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Frederic Zigante

 

Fra le figure di concertisti di chitarra che si sono imposte nell'ultimo ventennio all'attenzione internazionale, Frédéric Zigante si è guadagnato una posizione di primo piano, per una attività poliedrica, che coniuga ricerca, concertismo, impegno discografico e didattico, lontano dai luoghi comuni attribuiti alla chitarra.

Nato in Francia, cresciuto a Torino, si è formato con Alirio Diaz, Alexandre Lagoya e Ruggero Chiesa, diplomandosi presso il Conservatorio di Milano.

 

Ha iniziato giovanissimo una attività concertistica internazionale (Gran Bretagna, Ungheria, Grecia, Spagna, Germania, Francia, Svizzera, Giappone, Olanda, Norvegia Cina, Polonia, Malesia, Slovenia, Singapore, a parte l'Italia) che lo ha portato ad esibirsi in sale quali la Suntory Hall di Tokyo e il Concertgebouw di Amsterdam. 

 

Si è specializzato nel repertorio del primo Ottocento - che affronta suonando una chitarra d'epoca costruita da Luis Panormo a Londra nel 1831 - compiendo ricerche sulla prassi esecutiva e lo stile; per questo impegno ha ottenuto riconoscimenti come il premio del Primo Convegno italiano di Chitarra (1996) per la migliore registrazione discografica dell'anno.

 

Non meno vivo l'interesse verso gli sviluppi della chitarra del Novecento, con prime esecuzioni assolute.

 

Ha registrato anche l'integrale delle opere per chitarra di Villa-Lobos, compiendo per la prima volta un attento riscontro sui manoscritti. Proprio questa attività di ricerca è all'origine dell'incarico conferitogli dalle Editions Max Eschig per la realizzazione di una nuova edizione critica in 6 volumi dell'opera omnia per chitarra di Villa Lobos. Nel lavoro preparatorio sulle fonti autografe Frédéric Zigante ha portato alla luce un brano del tutto sconosciuto dell'autore brasiliano, la Valse-Choro concepita per una primitiva versione della Suite populaire brésilienne.

 

È responsabile di una collana di spartiti per chitarra presso le Edition Max Eschig di Parigi.

 

All'attività concertistica e di ricerca affianca quella didattica: è stato titolare di cattedra presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste per 15 anni. 

Attualmente insegna presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria.
Ha inoltre tenuto numerose masterclass in tutto il mondo, ed è stato invitato a far parte delle giurie di importanti concorsi internazionali.

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