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Fabio Zontini

Fabio Zontini nasce a Milano nel 1971.

L'amore per la musica, per la chitarra e sopratutto l'incontro  con il Maestro Liutaio Carlo Raspagni avvenuto nel 1992 nella bottega di quest'ultimo, lo avvicinano al mondo della liuteria.  Nel 1996 si diploma Maestro Liutaio Restauratore.

 

Da più di dieci anni si dedica alla costruzione di chitarre classiche ispirandosi alla liuteria storica del periodo tra otto e novecento; Antonio De Torres (di cui ha realizzato una copia della celebre chitarra “Papier Machè”), Francisco Simplicio, Robert Bouchet, Hermann Hauser e Pietro Gallinotti dei quali ha approfondito lo studio degli strumenti originali per meglio acquisirne le metodiche di costruzione.

 

Si dedica inoltre alla riproduzione di copie di chitarre romantiche (Antonio Rovetta, Louis Panormo, Joseph Marconcini, Carlo Godone e altri) promuovendo l'interesse dei musicisti verso questi strumenti nella convinzione che siano i più adatti per affrontare il repertorio ottocentesco. Pone particolare attenzione, sia nella costruzione che nel restauro, all'aspetto filologico, impegnandosi nel lavoro di ricerca e nell'acquisizione di informazioni.

 

I suoi strumenti sono realizzati artigianalmente in ogni dettaglio e i progetti sono ispirati alla tradizione, per realizzare chitarre dal suono caldo e rotondo, in equilibrio tra volume sonoro e ricchezza timbrica. Questo per consegnare al musicista un mezzo espressivo che gli consenta di esaltare le caratteristiche intrinseche proprie dello “strumento chitarra” che, a differenza di altri, offre la possibilità di produrre suoni con una ampia gamma di sfumature.

 

Oggi continua il suo lavoro nella quiete dell'entroterra Ligure, in provincia di Savona fra gli ulivi di Olle, che circondano la sua casa ed il suo laboratorio.

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